Naga

Indice:
– Bio
– Caratteristiche Fisiche
– Caratteristiche Mentali
– Attitudini
– Sottospecie
– Relazioni con le altre Razze
– Maestrie Razziali

– Bio –

I Naga sono una razza di uomini serpente originaria dell’Impero di Oshuu, estesasi anche presso il Sultanato di Mumya e con sporadici insediamenti nelle zone calde di Axetarg. Diversamente dalle altre razze, raggiungono la maturità sessuale a 20 anni e la loro vita media si aggira attorno ai 100 anni, con esponenti in grado di raggiungere anche i 150 anni, seppur con molte difficoltà, considerate le zone selvagge in cui sono soliti vivere. Colonizzano habitat perlopiù umidi, prediligendo climi caldi, in grado di riscaldare i loro corpi. Le folte foreste di Oshuu, irrorate da numerosi fiumi e paludi, sono il luogo ideale per mettere radici… Come quelle delle numerosi mangrovie ivi presenti.

– Caratteristiche Fisiche –

I Naga sono umanoidi con sembianze più o meno marcate di rettile, che variano a seconda della zona geografica e vantano molteplici livree mimetiche. Indipendentemente dalla zona di provenienza, si dividono in “striscianti” e “bipedi”, i primi caratterizzati dall’assenza di arti inferiori, sostituiti da un lungo corpo affusolato di serpente, coerentemente proporzionato con il torso umanoide. I secondi, come lascia intuire il nome, vantano gambe non dissimili da quelle umane. Per quanto umanoidi, i loro volti e le loro teste non sono mai completamente simili a quelli delle altre razze, avvicinandosi più all’estetica dei grandi e piccoli rettili, con creste, squame, piccole corna, lingue biforcute e nasi poco pronunciati, o del tutto assenti, code non prensili e mai più lunghe di 1 metro. Possono avere piccoli artigli al posto delle unghie, squame cornee, pelli umide e relativamente elastiche, pupille a taglio, o circolari. I loro torsi umanoidi sono privi di capezzoli e i genitali sono retrattili. Le femmine possono anche presentare una sorta di fitto piumaggio dai colori iridescenti, localizzato sul capo a imitazione dei capelli umani. In generale, le fattezze di ogni esponente variano da regione in regione, così come le loro dimensioni, ma mai nessun Naga strisciante supererà i 300 cm di lunghezza (dalla punta della coda alla punta della testa), così come nessun Naga bipede supererà mai il 190 cm di altezza. Parallelamente, non troveremo misure inferiori ai 150 cm per ambo le sottospecie.

– Caratteristiche Mentali –

I Naga traggono la loro forza dalla forte spinta individualistica che li muove: ogni esponente ha come fine ultimo la realizzazione del proprio essere, dei propri sogni e ambizioni e solo secondariamente, considera coloro che lo circondano. Il bene della comunità è posto sempre in secondo piano, mentre è totalmente marginale quello degli estranei -a meno che non rientrino nelle mire dell’individuo-. Ciononostante, i Naga sono molto attaccati alle loro origini e raramente, di fronte ad altre razze, si mostreranno discordi tra loro, preferendo dare un’immagine coesa e forte della loro comunità. Raramente acquisteranno schiavi della loro stessa razza. A dispetto delle apparenze brutali e animalesche, i Naga sono ottimi oratori capaci di grande charme, tanto da far valere le loro ragioni senza l’utilizzo della forza (di cui comunque sono ben provvisti!). Preferiscono aggirare gli ostacoli con modi sibillini, senza sprecare preziose energie da convogliare, invece, verso i propri obiettivi. Hanno una naturale attitudine a mentire e ingannare. Sono amanti attenti ai dettagli e al corteggiamento, dalla forte libido… Spesso vittime della gelosia e particolarmente possessivi.

– Attitudini –

Le abilità fisiche dei Naga sono limitate dalla loro natura rettile, per cui sarà estremamente difficile vederli svolgere attività fisiche intense in maniera continuativa. Il loro sangue freddo ha bisogno di grandi quantità di calore e il dispendio di energia diventa spesso un ostacolo da non sottovalutare. Per sopperire a questi deficit sono abili strateghi, genieri, alchimisti e inventori, pronti a trovare alternative schiaccianti con cui vincere uno scontro. Nonostante ciò, sono fisicamente molto forti e agili, validi scattisti, ma il tutto si riduce sempre ad azioni brevi e repentine. La loro predisposizione all’arte oratoria, li rende inoltre dei convincenti sacerdoti, diplomatici e mercanti. Nel combattimento, prediligono armi affilate e avvelenate, da mischia o da lancio.

– Sottospecie –

Come detto, i Naga si dividono in Bipedi e Striscianti. I primi sono più simili alle altre razze, ma la loro testa ha una forma più animalesca e accentuatamente rettile, con musi allungati e dentature aguzze. Gli striscianti hanno fattezze leggermente più dolci e vagamente meno animalesche, a dispetto dell’assenza di gambe. Le due sottospecie possono accoppiarsi tra loro, con un’alta probabilità che il nascituro prenda i tratti della madre e da questa erediti la presenza o meno di gambe.

– Relazioni con le altre Razze –

Naga intrattengono facilmente relazioni di qualsiasi genere, con qualsiasi razza, trovandosi relativamente in sintonia con Acquatici e i Gandrak. Non apprezzano particolarmente Orchi e Drow, vedendo nei primi eccessiva e immotivata violenza e nei secondi, non dissimile predisposizione per il raggiro e la menzogna. Se ne guardano bene dall’avere relazioni strette. In linea di massima, le collaborazioni o gli screzi con le altre razze, differiscono a causa del Regno di provenienza. I Naga non si fanno alcun tipo di problema a intessere relazioni amorose con le altre razze.

– Maestrie Razziali –

  • Maestria Base

Immunità Razziale:
Immunità veleni naturali

  • Maestria Base

Veleno:
1 volta al Giorno ha la possibilità di avvelenare l’arma, sputare una dose di veleno, o di mordere qualcuno per avvelenarlo.


– Specifica –
Il Veleno dei Naga, una volta entrato in circolo, comincia a paralizzare i nervi del malcapitato, rendendolo man mano inabile. A livello di sistema, al turno successivo del morso, il PG/PNG avvelenato dovrà tirare Resistere (con difficoltà 15) per vedere se il veleno ha effetto. Se ha successo, il veleno non ha proprio effetto ed il Naga dovrà iniettarlo di nuovo. Se fallisce, ha un malus (finché non si cura) di -1 a ogni tiro FISICO (non abilità mentali o sociali). Ogni turno successivo il PG/PNG avvelenato ripete il tiro, se ha successo mantiene il malus precedente, se fallisce questo aumenta sempre di -1.

Esempio:
Tizio viene avvelenato e fallisce il primo Resistere, subisce un -1 ai tiri Fisici.
Al turno successivo fallisce di nuovo il tiro, ed il malus aumenta a -2
Il terzo turno vince il tiro, ed il malus resta a -2.
Il Quarto turno fallisce di nuovo ed il malus aumenta a -3.

Quando il malus arriva a -10, il PG/PNG è da considerarsi completamente paralizzato ed inerme, impossibilitato anche a parlare.

Il tiro di Resistere non è, per forza, una mera resistenza fisica ma può essere interpretato (e quindi lanciato) con diverse interpretazioni, come l’incisione della ferita per far spurgare il veleno, il succhiarlo via, l’utilizzo di un laccio o una cinghia per bloccare il flusso, etc etc. Ovviamente, a seconda dell’azione che il PG/PNG compie per Resistere, potrebbe tirare con una caratteristica diversa.

  • Maestria Bonus (Costo: 500px)

Presenza Ipnotica:
I Naga hanno naturalmente una capacità di muoversi o di guardare che può attirare a loro le persone, arrivando perfino a incantarli. Chi osserva un Naga intento a “Ipnotizzarlo” tira Intuito + Volontà contro Carisma/Aspetto + persuasione del Naga. Il Naga ha +2 a Persuadere un bersaglio che perda questo tiro e, dopo tre tiri persi nella stessa giocata di fila, il bersaglio sarà Ipnotizzato (e quindi seguirà ordini semplici del Naga) per i successivi tre turni.

  • Maestria Bonus (Costo: 500px)

Spirali Ossee:
Un Naga ha una conformazione fisica diversa dai mortali, ossa più mobili, più adatte ad assorbire i colpi e, quindi, a concedergli una capacità di incassare facilmente i danni. +2 Difesa Fisica

  • Maestria Bonus (Costo: 500px)

Sangue Freddo:
Come molti rettili, i Naga hanno la capacità di rigenerare il proprio corpo se riescono a stare abbastanza a lungo alla luce del sole diretta, cosa che li aiuta non poco nei combattimenti all’aperto. Finché il Naga è al sole (diretto o riflesso) rigenera 1 PF ogni 5 turni.